sabato 15 gennaio 2011

Food.

L'alimentazione oggi è un tema molto importante,ci siamo resi conto grazie a studi scientifici sempre più accurati che è fondamentale conoscere l'effetto prodotto dai diversi cibi sul nostro organismo non solo perchè sono l'elemento che con più frequenza e costanza introduciamo nel nostro organismo,ma anche perchè agiscono sul nostro sistema ormonale. E il nostro personaggio essendo estremamente body conscious si cura di sapere da dove proviene e che effetto ha sul suo corpo quello che mangia. Per questo segue la dieta Zona,che è basata su pochi ma chiari principi ed è estremamente adattabile a qualsiasi lifestyle e cultura culinaria,sia che si tratti di cucina slowfood sia che si tratti di uno spuntino veloce da consumare fuori casa,sia che ci si trovi in Asia,in Europa o in America. Ogni pasto è costituito dai tre macronutrienti fondamentali: proteine,carboidrati e grassi ( nelle giuste proporzioni: 40-30-30) ; tra un pasto e l'altro non devono passare più di cinque ore.
Ognuno di essi deve essere costituito per 1/3 da pesce/carne/formaggi ( pesce bianco,crostacei,tacchino,pollo,coniglio,prosciutto,speck,ricotta,grana,soia e derivati...), 2/3 frutta/verdura/carboidrati complessi (preferibilmente avena,orzo,segale) e olio/burro (possibilmente extravergine di oliva spremuto a freddo).
Indicativamente le proteine dovrebbero essere pari al volume del palmo,i carboidrati complessi 1 pugno e i carboidrati semplici 2 pugni.
Le parole chiave sono glocalism ( identità globali declinate in chiave locale) e quality.
Less is more, quindi meno quantità ma più qualità.
Si cerca di comprare cibi preferibilmente nei mercati dove non solo è possibile risalirne all'origine,ma si ha la certezza che questi siano di stagione e quindi non solo più ricchi di nutrienti ma anche più gustosi ed economici con un migliore rapporto qualità-prezzo. Spesso,inoltre,al mercato è possibile richiedere che la spesa venga recapitata a casa propria,e si sta espandendo l'uso di ordinare grandi quantitativi da spartirsi tra più famiglie.


 ( Le pain quotidien. '' Tartine'' con hummus di fagioli neri,avocado e salsa tahini; ''Tartine'' con pesto di olive nere,cetrioli,melone e prosciutto crudo; interno.)

 ( Exki di Bruxelles e esempio di uno dei panini che si possono acquistare,nella fattispecie con pomodori basilico e mozzarella.)


( Smorrenbrot tipici di Copenaghen,esempio dell'applicazione della Zona: pane di segale abbinata alle proteine e agli omega 3 di pesce/uova e ai grassi del burro.)
Tra le catene che più si adattano al lifestyle del glamper troviamo ''Le pain quotidien''( menu ) e ''Exki'' (menu) (entrambe di origine belga), che offrono una vasta gamma di cibi a partire dalla colazione al dopo cena che si caratterizzano per la qualità degli igredienti biologici e l'ottimo rapporto qualità-prezzo. Dalle insalate alla pasta alle zuppe alle torte salate e non,dai sandwich ai dessert,dai caffè alle tisane, con un occhio di riguardo alla stagionalità degli ingredienti.
Sempre aderenti a questa filosofia sono i farmshop di Daylesford Organic in Inghilterra,situati a londra a Notting Hill,Selfridges Food Hall e Pimlico. Oltre a vendere alimenti provenienti dalla loro fattoria,offrono corsi di cucina, la Hay Barn Spa nonchè la possibilità di visitare la fattoria e vedere come sono allevati gli animali e cresciuti i vegetali.
Una esempio di supermercato  è Gourmet Garage (prodotti ) nato originariamente come retailer per i ristoranti di New York,caratterizzato dall'alta qualità a prezzi accessibili.

Linda

Sound Design



Questo è il video mostrato durante la presentazione del 14 dicembre 2010.
Il video è stato proiettato per tutta la permanenza dell'allestimento ed è stato un ottimo punto da cui partire per l'evoluzione del nostro progetto.
Questo video ha cercato di rappresentare una personalità ed un concetto complesso: zapedger.
Ha cercato di raccontare una storia cromatica e non solo partendo dalla realtà che si è sviluppata in una direzione sempre più onirica e grafica in cui la natura seppur evolvendosi e tramutandosi è sempre stata protagonista nel suo rapporto col nostro personaggio.
Anche il sound ha seguito, seppur in minima parte, questa evoluzione alternando suoni reali (come il vento) a un suono più elettronico in contrasto con la dimensione naturale e onirica rappresentata.
















Per la realizzazione di questo video è stata fatta un'accurata ricerca di musica, sound, immagini e video clip. La nostra idea si è soffermata su un ipotetico racconto cromatico caratterizzato da un colore forte e prepotente rispetto alla neutralità del nero e del bianco. Questo concetto inoltre viene enfatizzato dal sound stesso che riporta un suono più acuto (quello del campanello) su una base ripetuta.

Credits:
CocoRosie - Promise
CocoRosie - Lemonade
Florence and the Machine - Cosmic Love
Moloko - Indigo
Little Dragon - Constant Surprise
Dominik Eulberg - Sansula
Bjork - Human Behaviour
Patrice - Ain’t got no (i got life)
Soko - I’ll kill her
Ratatat - Cherry

Questo è stato il punto di partenza di questo grande progetto dal quale sono nate nuove riflessionie considerazioni che ci hanno portato a sviluppare nuove parole chiave per integrare il progetto video-sound:

Unisex
Suono lineare, basico e neutro caratterizzato da accenni acuti che sottolineano l' impronta strettamente femminile

Domink Eulberg - "Sansula"

Enfatizzazione
I suoni si  fondono armonicamente ma ognuno è ben scandito e di pari importanza e rilievo con gli altri
 
Uusitalo - "Karhunainen"

Do it yourself
Agli strumenti e ai suoni classici si affianca la rielaborazione digitale dei suoni
(archiviazione di suoni e musica conosciuta che però viene rielaborata e personalizzata)

Henning Christiansen e la sperimentazione

Bipolare
All' interno di una sonorità più stili e culture musicali si uniscono

Roel Funcken - "Fiction stub"

Eco
Una musica creata partendo dalla natura, non ci sono strumenti ma solo suoni e rumori reali

Coldcut and Hexstatic - "Timber"

Metropolitano
Sound legato alla cultura musicale underground metropolitana, suonata nei club di nicchia

Pan Sonic - "Lious"

tutte queste caratteristiche vengono rissunte in un concetto ben preciso che sta alla base di tutto.

Dinamismo
Sound dinamico che racconta una storia, la storia del personaggio.

Sound Design
a cura di Roberta Ungaro, Valeria Petrignano e Mia Causevic



COOLHUNTING-STILE

Il concetto di unisex, qualunque cosa adattabile x uomo e donna, di conseguenza anche le attività che possono essere svolte indifferentemente  da entrambi i sessi.
ecco che troviamo maglioni over, tendenzialmente appartenenti al mondo maschile, che riescono a dare un tocco di poliedricità all'armadio di una donna.
Allo stesso modo ecco che vengono adorati dagli uomini leggins o pantaloni estremamente  attillati e fascianti.
forme che nascondono le fattezze a tal punto da dire: uomo o donna!?
tali capi sono estremamente all'insegna della comodità che è l'elemento base per un tipo che si muove in bicicletta, che ama viaggiarsi e spostarsi ovunque.
funzionalità.....
Un tipo legato alla natura, che magari opta per una vacanza in  campeggio, luogo nel quale  è possibile trascorrere una vacanza all'aria aperta, che rappresenta, una forma alternativa alla vacanza tradizionale.
ma ovviamente per campeggio non si intende quello solito, bensì  campeggi che offrono varie opportunità di soggiorno, sempre più "lussuose" e alternative.; ricchi di servizi, attrezzature, comfort e attività ricreative.
Ecco che ritroviamo dettagli del campeggio su jeans e magliette, come la classica coperta a scacchi può tramutarsi in scialle.
Gli scarponcini, elementi caratteristici della campagna o della montagna, li ritoviamo in città.
I materiali utilizzati sono spesso e volentieri anche sostenibile, materiali di riciclo e prodotti naturali, per promuovere un basso impatto ambientale.
Quindi troviamo materiali come , juta, soprattutto per l'utilizzo di borse e cinture, il bambù, l'ortica, che può sostituire la canapa o il lino.
Ma non vengono utilizzati soltanto materiali naturali, bensì ad essi si affiancano il denim, la pelle, spesso usurata, e anche il cotone, organico e non,
non dobbiamo mai tralasciare l'aspetto glamour del nostro glamper, che riesce sempre ad essere sofisticato, e molto attento alla qualità e al particolare che, nel nostro caso, sono proprio gli elementi che fanno la differenza.
I glampers, essendo estremamente informati su tutto, sanno sempre ciò che stanno comprando, nel minimo dettaglio, per questo fanno cultura di prodotto.
Riescono ad adattarsi a varie situazioni, da un pic nic in campagna con gli amici, ad una frenetica mattina a correre in una grande metropoli.
people che amano viaggiare, contengono nella loro grande borsa, talvolta consumata dal tempo,ogni storia della quale hanno fatto parte, di conseguenza la loro vita.
Giacche, t-shirt,e borsoni che descrivono il culto dell'imperfetto, del finto trasandato.
E' qui che ritroviamo un aspetto bohemienne  di qualcuno che sceglie di trovarsi in una condizione di "povertà volontaria", che ama vagare senza meta, che ama sentirsi un gitano; fuori dalle convenzioni sociali, sicuro si se', totalmente disinteressato sull'opinione altrui.
In realtà questi maglioni over, i blue jeans, le T-shirt basiche , piuttosto che  capi consumati dal lavoro manuale, in realtà considerati casual, sono molto studiati e curati nei minimi dettagli.
 Anche se la praticità nel vestire è il primo elemento che viene in mente pensando all'abbigliamento casual, vi è, in questo caso, anche un vasto assortimento di altre caratteristiche quali la teatralità e la scelta di un look particolare.
Nel voler possedere capi unici, gli indumenti basici vengono spesso modificati e personalizzati, e qui entra in gioco la cultura dell' handmade, per enfatizzare la propria identità, in modo tale da fondere il capo con la persona stessa.









(Ludovica)

venerdì 14 gennaio 2011

EvENts


Difficile trovare eventi, novità che non stimolino, che non catturino il nostro personaggio.
Ecco qui una serie di occasioni immancabile per imparare che c'è di nuovo, per protestare, per osservare, per interagire.
Cosa meglio di un flash mob per trasgredire un pò alle regole del società, per conoscere persone di tutti i tipi, per viaggiare, per raggiungere quel esatto luogo a quell'ora esatto di quel giorno esatto?!

(flash mob: Con il termine FLASH MOB (dall'inglese flash: breve esperienza o in un lampo, e mob: folla) si indica un gruppo di persone che si riunisce all'improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un'azione insolita generalmente per un breve periodo di tempo per poi successivamente disperdersi. Il raduno viene generalmente organizzato attraverso comunicazioni via internet o tramite telefoni cellulari. In molti casi, le regole dell'azione vengono illustrate ai partecipanti pochi minuti prima che l'azione abbia luogo.)da Wikipedia.












Il flash mob di protesta contro Anna Wintour, direttrice di Vogue America, capace di far restringere le sfilate di Milano a 3 giorni, ne è da esempio. Il 27 febbraio dello scorso anno  si sono riuniti, grazie a Contaminate Mi e FashionCamp, i partecipanti di questo flash mob a Milano all’ingresso dei giardini di Porta Venezia alle ore 15,45. Le donne indossavano le parrucche a caschetto e gli occhiali da sole in perfetto stile di Anna e gli uomini con un cartello sulle schiena "Io sono la moda italiana". 


http://www.solostyle.it/25022010/fashion-flash-mob-milano/
http://www.fashioncamp.it/


Activism

Andrèa Crews è un'agenzia di creazione dinamica che espande la sua forza interattiva e pluridisciplinare in Francia, ma non solo.
Questo gruppo di creatività si occupa di arte, design, moda e ACTIVISM.
"Recycled Workshop", "Kids Workshop" sono due tipi di workshop svolti dall'agenzia.
Ha creato workshop a Parigig, a Berlino, in Messico e a Jakarta.
(mi sta riuscendo abbastanza difficile tradurre ciò che c'è scritto nel loro sito dato che è tutto in francese !!!!)


Ho trovato interessate il modo in cui hanno creato un concetto moda, una collezione a Las Palmas in Spagna e anche a Madrid.
Purtroppo sul loro sito non è spiegato in che cosa consiste questo workshop, ma attraverso le foto si capisce chiaramente di che cosa si tratta.
Riciclo di abiti usati per trasformarli e creare così una collezione che ha sfilato poi veramente su una passerella. Tanti personaggi diversi hanno partecipato, le modelli e i modelli sono persone normali che hanno partecipato al workshop. L'importante qui è il lavoro di gruppo, il creare insieme, ma soprattutto il creare da quello che esiste già: il riciclo.
Credo proprio che il nostro personaggio, attento all'ambiente che lo circonda e con un certo interesse per il ricilo, potrebbe partecipare ad un evento di questo tipo.









Recycled Workshop a Las Palmas






Il nostro personaggio viaggia, ma diciamo che tra i suoi posti preferiti, ovviamente nella nostra amata Copenhagen, c'è sempre qualcosa da fare, qualcosa che unisce tanti mondi. Jazz, design, fashion, food e rock, tutto insieme per un unico grande FESTIVAL, un evento dinamico che parla di tante cose, che unisce tanti volti della creatività. Il 3 febbraio 2011 a Copenhagen è WonderCool. Copenhagen presenta un festival nuovo di zecca. I principali festival di Copenhagen - Jazz, Design. Food, and Rock- hanno unito le loro forze per creare una nuova Copenhagen, più cool.



 




All'interno di questo eventoci sono: Jazz Festival, Danish Centre, Copenhagen FAshion Festival, Copenhagen Cooking, new rock festival Frpst e Wonderful Copenhagen.
E' la prima volta che i "big lifestyle brands" si uniscono per creare un evento con così grande. Ascoltare il suono del rock, vedere una sfilata mentre assaggi una degustazione di  Den Hvide Kødby e partecipare ad un workshop con la Royal Copenhagen. 
Unirsi per sperimentare, per interagire con altri mondi. 




Nella moda la "Interactive Fashion Exhibit" di Basilea dimostra come la moda interagendo con la tecnologia può creare qualcosa di unico e sofisticato, qualcosa che puoi creare da te (DIY). 
Un'ESIBIZIONE INTERATTIVA che modella gli abiti secondo l'invenzione di Ying Gao.

"Ying Gao uses technology embedded directly in her garments or as part of her tools and process for creating her designs."


Living Pod is a set of light sensitive interactive garments that move and "breathe." The movement of one garment is mimicked by the other. The velocity of the garment's movement depends on the intensity of the light source falling on the dress.


Walking City uses pneumatic and interactive technologies to fold and unfold the origami-like fabric when touched by a gust of air.

video: http://www.fashioningtech.com/profiles/blogs/ying-gao-interactive-fashion





E ancora l'importanza dell'individuo artista e non con "Call for Artworks" che chiede l'attiva e assoluta partecipazione per fare si che le sue esibizioni potranno realizzarsi a Oslo nel 2011.

CALL FOR ARTWORKS
"Soft Technology is a research project about electronic textiles and materials. With one foot firmly planted in the DIY- tradition within the field of electronic art, Soft Technology spreads knowledge and understanding about electronics and technology in a textile context . Goals for the project are to collect resources, experience and competence as well as to aspire towards the development of an active network of Scandinavian artists, beyond and across institutions.

There will be two exhibitions as a final part of the project. The first exhibition will be in Oslo in the spring of 2011. The second exhibition is to be held in Bergen during the autumn of 2011.
This call seeks to find e-textile artworks, where the artist has been an active participant during all the phases of production.
Applications should include:
A short summary of concept including title, dimensions of and contributors to the artwork.
Documentation and CV
Technical details regarding the assembly of the installation.

Application deadline: January 5, 2011. Applications are accepted via email only to office@ateliernord.no.
Artists from beyond the Western European/North American sphere are encouraged to apply.

Soft Technology is initiated by Hillevi Munthe and is a collaboration between Atelier Nord and Hilde Hauan at Bergen National Academy of the Arts. The exhibitions are produced in collaboration with Galleri 3,14. The project is funded by The Arts Council of Norway, Nordic Culture Fund and Norwegian Association for Arts and Crafts."

http://www.fashioningtech.com/profiles/blog/list?promoted=1&start=20




L'evento diventa dunque dinamico, si sposta, viaggia insieme ai suoi visitatori che intervengono e lo rendono interattivo.
Non solo moda, design ecc., ma suono, cibo e danza, ormai tutto ci deve essere per fare arrivare sempre più visitatori ai festival.
L'evento diventa un tutt'uno con i suoi partecipanti.

(LAURA)