WhoMadeWho sono una delle esperienze più appaganti che vi potrà capitare di sperimentare quest’anno in materia di funk che incontra il punk e di morbidezze disco adagiate su nervosismi e spigolosità sotto cui covano l’anima e lo spirito (e la elementare strumentazione chitarra/basso/batteria) della vecchia surf-music californiana.
Cos’hanno in comune un DJ house, un bassista fan sfegatato di Bowie ed un chitarrista avant-garde di jazz? Beh, intuireste che musicalmente e’ un cocktail mal riuscito ed invece il risultato va al di là di ogni aspettativa. Vi state chiedendo di chi si tratta?
Sono i Danesi Who Made Who che nel 2005, sotto l’etichetta bavarese Gamma Records, hanno scosso un’Europa musicalmente annoiata con il loro self-titled album d’esordio.
Arrivano dalla Danimarca e il loro suono, esploso due anni fa durante il prestigioso Sonar di Barcellona, È una miscela di chitarre elettriche distorte e ritmi ipnotici che citano la disco music più kitsch degli anni '70. Il trio ha scoperto i piaceri del synt pop, quella musica che portÚ difinitivamente la new wave britannica sulla pista da ballo, utilizzando i primi strumenti elettronici (i sintetizzatori, appunto), che sono l'elemento caratterizzante del loro suono, ingenuo e futuribile. Irriverenti, irresistibili, gli Who Made Who, che prendono il nome da una canzone della rock band australiana degli AC/DC, devono la loro fama, soprattutto, alla versione ëelectro bluesí di Satisfaction, il classico dance di Benny Benassi e da Flat Beat, la colonna sonora del celebre spot di jeans, firmata da Mr. Oizo.
Roberta U.
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